Bac Technology presenta il caso di Fulmine, in collaborazione con la Clinica di San Rossore

Bac Technology presenta il caso di Serendipity, in collaborazione con la Clinica di San Rossore

BAC Technology for Riders & Horses è lieta di condividere con il pubblico il primo di tre importanti risultati sul piano dei trattamenti risolutivi di patologie equine grazie ai propri dispositivi. In collaborazione con la Clinica veterinaria di San Rossore (Viale delle Cascine, 149 – PISA), oggi vi raccontiamo il caso di Fulmine, castrone italiano di 10 anni, impegnato nella disciplina del Salto Ostacoli.

Il grigio presentava, sul finire dello scorso anno, un’importante zoppia all’anteriore sinistro; una volta eseguita la visita ortopedica con esame ecografico (vedi immagini qui sotto), è stato possibile diagnosticare una patologia all’inserzione del legamento sospensore.

Il proprietario di Fulmine inizialmente ha optato per la terapia conservativa, ossia ha messo a riposo il cavallo, che per due mesi è stato movimentato solo al passo (a mano). Tuttavia, trascorso questo periodo, la situazione era rimasta invariata, il grado di zoppia all’anteriore sinistro di Fulmine era identico, nulla era cambiato nonostante lo stop dalle attività e il riposo. Il 28 febbraio 2019, lo staff della Clinica di San Rossore ha quindi iniziato una serie di trattamenti (quattro in tutto), così costituiti: infiltrazione di gel piastrinico (al quale normalmente si ricorre proprio in caso di patologie traumatiche e degenerative – desmiti, lesioni ecc.) + trattamento con VEGA Bac Technology (diatermia a radiofrequenza che accelera i processi fisiologici del metabolismo tissutale) combinato al trattamento con EQUltrasound Bac Technology (ultrasuoni a bassa frequenza finalizzato al trattamento di patologie muscolari, articolari, legamentose e tendinee nel cavallo sportivo).

Già dal secondo trattamento Fulmine non presentava più zoppia. Ad oggi (aprile 2019) il cavallo ha ripreso il lavoro in piano, e siamo fiduciosi: presto tornerà anche a saltare.